Lo sport è sempre stato veicolo di valori e modelli positivi ai cui tanti giovani si sono ispirati e continuano a ispirarsi per incanalare le loro passioni e ambizioni.
Per molti altri invece quelle passioni si sono spente con l’accendersi del primo spinello e ogni loro ambizione è stata spazzata via dai devastanti effetti di qualche tipo di stupefacente come la cocaina, il crack o l’ecstasi.
E’ per questo che nello stesso periodo delle Olimpiadi a Rio De Janeiro e a San Paolo si sono dati appuntamento anche migliaia di giovani per lanciare una massiccia iniziativa di prevenzione all’uso di droga e in particolare al consumo di crack, fenomeno che in Brasile è epidemico e che, tra il 2002 e il 2012, ha causato un aumento del 166 percento di omicidi.
Raccogliendo l’appello lanciato dalla Foundation for a Drug-Free World, con sede a Los Angeles, giovani di fede cattolica, battista, avventista, metodista, di Scientology e di gruppi locali, inclusa la protezione civile, hanno distribuito in pochi giorni un milione di copie degli opuscoli “La verità sulla droga”, appositamente stampati in portoghese, in specifiche aree delle due metropoli brasiliane.
Mentre noti atleti si prestavano per diffondere il messaggio antidroga tramite la loro immagine, i volontari antidroga, armati di cappellino e dell’inconfondibile T-shirt verde, si sono addentrati nelle strade di Rio De Janeiro e San Paolo, inclusi i vicoli di Sao Joao, una delle favelas di Rio dove indigenza, droga e violenza sono fattori ineludibili della quotidiana lotta per la sopravvivenza.
“Questo è solo l’inizio” ha detto Ambra Calzolari, italiana, direttrice della Foundation for a Drug Free World, illustrando i materiali informativi al sig. Eduardo Da Costa Paes, sindaco di Rio De Janeiro: “Continueremo con questa campagna fino a quando la devastazione che la droga sta causando in Brasile sarà terminata.”
La Foundation for a Drug-Free World è un’associazione laica, senza scopo di lucro, che intende responsabilizzare giovani e adulti in merito alla droga, fornendo informazioni precise al fine di metterli nelle condizione di fare una scelta informata e vivere senza bisogno di ricorrere a nessun stupefacente.
Collaborando con gruppi civici e organizzazioni non governative di ogni parte del mondo, la Fondazione ha prodotto e distribuito 7 milioni di copie dell’opuscolo “La verità sulla droga” durante l’ultimo anno e circa 80 milioni dal 2006, quando venne prodotto per la prima volta.
Ispirati dalle opere di L. Ron Hubbard, gli scientologist sostengono da anni le attività della Foundation for a Drug-Free World e continueranno a farlo perché non c’è vera libertà nell’inconsapevolezza e irresponsabilità causate dagli stupefacenti.